Lo spazio OPEN011 a Torino ha ospitato sabato 14 settembre 2024 la presentazione dei risultati clinici e la valutazione d’esito e d’impatto sociale sul progetto “Centro HPL – High Performance Learning” per l’anno scolastico 2023-2024. Un importante momento di restituzione delle attività realizzate grazie al sostegno della Regione Piemonte che ha permesso l’apertura di 5 nuovi Centri HPL a Torino (Barriera di Milano), Alessandria, Biella, Novara e Savigliano, in collaborazione con Ass. Abilitando, Coop. Azimut, Coop Domus Laetitiae, Oasi Giovani ETS, Coop Start.
La presentazione, condotta da Giovanni Ferrero, Direttore della CPD Consulta, si è aperta con i saluti dell’Assessore regionale Maurizio Marrone, delegato alle Politiche Sociali. Marrone ha sottolineato : “Nelle leggi scriviamo cose meravigliose che però rischiano di non tradursi nella pratica quotidiana invece in HPL vediamo che la teoria si traduce in pratica ed è qualcosa che ci convince della sua validità. Un progetto che ormai è modello che si sta radicando … Poterne osservare i risultati in corso d’opera ci restituisce l’idea che si può creare un percorso che punta a rinnovarsi e migliorarsi in continuazione. Ringrazio tutti per il vostro impegno: il Terzo Settore è una grande ricchezza e CPD è una realtà capace di porsi sempre nuove sfide”.
In rappresentanza della Città di Torino, Carlotta Salerno che fin dal 2021 ha seguito gli sviluppi di questa sperimentazione, unica per la città metropolitana. L’Assessora con delega all’istruzione, edilizia scolastica, giovani e periferie, ha ribadito : “Entrare nel mondo HPL mi ha aperto una finestra rispetto alle sfumature di una condizione che rimane “grigia” perché HPL tiene conto della peculiarità delle persone, in una situazione di “limite” e con un intervento quindi ancora più delicato e complesso. Scegliere di muoversi in un campo così poco esplorato e farlo con così grande delicatezza è una peculiarità che ho visto in questo progetto. L’alleanza tra istituzioni, scuole, privato sociale, ASL … credo sia l’unico modo per creare quella che chiamo una comunità educativa anziché educante: l’unico verso strumento per affrontare le iniquità che incontriamo”.
Il Dr. Carlo Picco, Direttore generale dell’ASL Città di Torino, ha messo in luce le difficoltà di bambini, bambine e adolescenti nella società contemporanea, a fronte di poche risorse da parte della Neuropsichiatria Infantile. “Le pressioni che gli adolescenti ricevono – ha detto Picco – si stanno allargando moltissimo e inducono chi gestisce la sanità pubblica a dover per forza confrontarsi con Terzo Settore. L’ASL è sempre stata ed è negli ultimi tempi sempre più pesantemente impegnata su questi temi. Abbiamo professionisti che sono un fiore all’occhiello della nostra ASL ed un collante con il Terzo Settore. Lo sguardo che porta HPL su questi ragazzi, che devono avere le stesse opportunità degli altri, è fondamentale e per questo ringrazio tutti per il vostro impegno”.
La Consulta per le Persone in Difficoltà, attraverso la sua Presidente Francesca Bisacco, ed il partner capofila Associazione Diritti Negati attraverso la consigliera Vilma Raimondi, hanno espresso il loro ringraziamento a tutti gli attori istituzionali, la Regione Piemonte, i partner territoriali, le Neuropsichiatrie Infantili, le scuole e le famiglie, le operatrici e gli operatori dei Centri HPL e le coordinatrici (la Prof.ssa Urdanch, le Dr.sse Brighenti e Geda) che hanno reso possibile l’esperienza di HPL in 5 diversi territori.
“Faccio un appello a tutti gli operatori di HPL – ha chiesto la Presidente Bissacco. Al netto di tutte le vostre competenze, la vostra capacità relazionale è un valore aggiunto. La vostra capacità di gettare uno sguardo su questi bambini li proietta verso il futuro dando loro la consapevolezza che li renderà adulti più forti, meno rabbiosi. State facendo un lavoro davvero molto prezioso per il quale vi ringrazio tutti di cuore”.
Dopo i saluti, Giovanna Perino, Dirigente di ricerca dell’Area Salute e sviluppo del sistema sanitario di IRES Piemonte ha sintetizzato il monitoraggio effettuato dall’ente per conto della Regione Piemonte sul progetto HPL durante l’anno scolastico 2023-2024. Attraverso interviste agli operatori, alle coordinatrici, focus group specifici, IRES Piemonte ha tracciato una fotografia dell’andamento del progetto rispetto agli obiettivi dichiarati. Nello specifico, ha individuato come peculiari nel progetto HPL : “il riconoscimento precoce della problematica, il lavoro sulla strategia per affrontarla, in sinergia con le scuole, un supporto alla genitorialità, una formazione specifica per gli operatori, la costruzione di relazioni di fiducia con le famiglie, la costruzione di un sostegno specifico ai bambini con FIL, la messa a sistema di una presa in carico globale che crea un approccio comunitario al problema”.
La Fondazione Emanuela Zancan onlus, Devis Geron, ha poi esposto i risultati della valutazione d’esito e d’impatto sociale per l’anno scolastico 2023-2024 attraverso la quale sono stati mappati gli aspetti innovativi e i cambiamenti apportati dal progetto non solo nei bambini e nelle famiglie, ma anche al lavoro degli insegnanti coinvolti e nella rete di operatori che il progetto ha saputo creare coinvolgendo la Neuropsichiatria Infantile con i suoi specialisti, assistenti sociali, educatori e altre figure di riferimento.
La mattinata è proseguita con la presentazione, a cura del Dr. Giovanni Cicinelli, dell’analisi dei dati clinici realizzati sui 104 bambini e bambine che hanno completato il percorso di potenziamento nei 6 Centri HPL piemontesi durante l’anno scolastico 2023-2024, mostrando dal confronto tra i test somministrati all’avvio del percorso (settembre 2023) e alla fine del percorso (giugno 2024) le evidenze cliniche nel miglioramento delle aree legate alle funzioni esecutive e agli apprendimenti.
A seguire la Dr.ssa Stefania Brighenti, psicologa specializzata in neuropsicologia, ha presentato i risultati ottenuti dalla ricerca scientifica condotta sul Centro HPL di Torino per l’anno scolastico 2022-2023, che a giugno 2024 è stata pubblicata sulla prestigiosa rivista Clinical Neuropsychiatry. I 23 bambini e bambine con Funzionamento Intellettivo Limite che hanno frequentato i laboratori del Centro HPL di Torino Crocetta nell’anno scolastico 2022-2023 sono stati monitorati durante il potenziamento cognitivo. I dati raccolti dai test, insieme a quanto riportato dalle operatrici, dalle famiglie e dagli insegnanti mostrano un netto miglioramento degli aspetti cognitivi legati alle funzioni cognitive (come la memoria di lavoro) ed altri collaterali legati più al livello comportamentale e relazionale dei bambini (in particolare con gli adulti di riferimento cioè genitori e insegnanti).