Otto pagine dedicate a spiegare le motivazioni che hanno fatto nascere i Centri HPL. La rivista MIND, mensile di divulgazione scientifica diretto da Marco Cattaneo (Le Scienze – gruppo Repubblica) ha scelto di raccontare nel numero di settembre il progetto Centro HPL.

Accompagnato dalle immagini scattate dal fotoreporter Marco Ansaloni, collaboratore di National Geographic Italia, il reportage racconta l’attività svolta dalle équipe multidisciplinari e l’impegno delle realtà promotrici, la Consulta per le Persone in Difficoltà e l’Associazione Diritti Negati.

Attraverso le interviste a Giovanni Ferrero – Direttore della Cpd Consulta, Barbara Urdanch – coordinatrice pedagogica del progetto e Stefania Brighenti, neuropsicologa che sta realizzando uno studio scientifico sul progetto, si getta una luce sulla condizione dei bambini e delle bambine con Funzionamento Intellettivo Limite.

Un ringraziamento particolare va a Fabrizio Vespa, responsabile dell’ufficio stampa della Cpd Consulta, ed al fotoreporter Marco Ansaloni per questa importante uscita in edicola ha volutamente giocato nei suoi scatti su sfocature che rievochino la situazione di “limbo” vissuta dai bambini e dalle bambine con Funzionamento Intellettivo Limite, la cui condizione non è riconosciuta a livello giuridico e, di conseguenza, non prevede in Italia uno specifico sostegno scolatico.

Attraverso la sua attività divulgativa e informativa, il progetto Centro HPL vuole infatti sensibilizzare sui temi della neurodiversità e della didattica inclusiva, sostenendo la necessità di interventi specifici per i bambini e le bambine con FIL, per aiutare famiglie, scuole e reti sociali a riconoscere questa condizione e i suoi bisogni.